Per Temporary Store si intende un negozio commerciale, utilizzato per un periodo inferiore, nettamente inferiore, al classico periodo di affitto di un negozio commerciale, ovvero 6+6 anni.
Il Temporary Store è quindi un negozio commerciale, dove è possibile fare attività di vendita (ma non è obbligatorio), e viene utilizzato per un periodo variabile, mediamente da 1 giorno, qualche settimana ma anche qualche mese, dipende dagl’obiettivi che l’azienda vuole perseguire con l’apertura di un temporary store.
Temporary store: chi può aprirlo
Possono aprire un temporary store tutte le attività commerciali idonee alla vendita al dettaglio.
Quindi, di fatto, tutte le ditte individuali con Piva fino alle multinazionali e le Spa.
Un requisito fondamentale è che l’azienda abbia, inserito nel proprio statuto o nella propria visura camerale, la possibilità di fare attività di vendita diretta al pubblico (o vendita al dettaglio).
Questo è vero se si vuole fare attività di vendita, se invece, come almeno nel 50% dei casi, l’attività è rivolta alla promozione, ad un attività di marketing o ad attività legate a visibilità, non necessariamente vi deve essere questo requisito.
Temporary store: come fare ad aprirlo
Per aprire un temporary store, come prima cosa, bisogna cercare e trovare lo spazio idoneo, verificarne il costo puntuale per il periodo d’interesse e verificare che sia libero in quello specifico periodo.
Per aiutare i clienti a cercare e trovare un temporary store la nostra azienda, SPAZIO PROMOZIONALE, ha sostanzialmente due servizi.
Temporary store: ricerca, selezione, verifica disponibilità e sopralluogo tramite portale
Il primo è una ricerca all’interno di un database di temporary store che nei decenni abbiamo raccolto e pubblicato sul nostro portale.
Il più grande censimento in Italia, una volta fatta una ricerca e selezionati gli spazi d’interesse si fa una verifica di disponibilità, si conferma il costo e i servizi connessi e successivamente si effettua un sopralluogo presso il temporary store per capire se effettivamente è lo spazio che si preferisce, delle dimensioni e con la disposizione interna ottimale.
Quando anche il sopralluogo da esito positivo si passa alla formalizzazione del contratto, con la proprietà o con la società che gestisce lo spazio.
Temporary store: analisi, ricerca, fattibilità e sopralluogo
Il secondo è una ricerca ad hoc, altamente personalizzata.
Questo secondo servizio che la nostra azienda, SPAZIO PROMOZIONALE, ha pensato è per rispondere a tutte quelle richieste/ricerche di temporary store in luoghi dove di fatto non esistono temporary store.
Grazie ad una ricerca ad hoc di questo tipo si possono trovare locali idone ovunque.
La nostra ricerca ad hoc si basa sulla nostra specifica conoscenza del mercato degli affitti commerciali e sul fatto che siamo anche un agenzia immobiliare regolarmente abilitata.
Questo ci permette di comunicare efficacemente e collaborare con tutti gli operatori immobiliari professionali sul territorio italiano e trovare spazi commerciali ovunque.
Grazie poi alla nostra esperienza ultra ventennale sul tema dei temporary store, riusciamo a spiegare i vantaggi ai proprietari e a convincerli a concederci lo spazio in modalità temporanea.
Temporary store: quanto costano
I temporary costano molto di più dell’equivalente negozio commerciale, almeno il doppio o anche il triplo e questo per almeno due principali motivi.
Il primo motivo è legato al fatto che il costo di un negozio temporaneo include tutte le spese per utenze e queste costi condominiali.
Il secondo motivo è legato alla flessibilità, il fatto di avere uno spazio commerciale temporaneo solo per il periodo d’interesse comporta per l’agenzia di dover cercare continuamente altri nuovi clienti e questo ha un costo.
Per dare alcune cifre, uno spazio commerciale in affitto convenzionale, 6+6 anni a 2.000 €/mese in zona centrale di Milano è verosimile in modalità temporanea a 6.000 €/mese tutto incluso.
Temporary store: dove sono
I temporary sono principalmente a Milano, almeno un 90% di temporary store sono infatti concentrati nelle zone centrali di Milano.
Qui negl’anni si è diffusa maggiormente questa nuova modalità di offrire spazi commerciali.
Altri spazi temporanei sono poi a Roma, Bologna e Venezia.
Temporary store: cosa includono
I temporary shop vengono proposti sempre con tutti i costi inclusi.
Quindi nel costo una tantum sono sempre inseriti i costi legati alle utenze (possono essere previsti dei massimali di consumo) e i costi condominiali.
Non sono mai inseriti i costi accessori legati all’allestimento dello spazio (alcuni pop up store vengono proposti con appenderie o scaffalatura ma sono un eccezzione) e non sono mai inserite licenze commerciali (da richiedere al comune dove si effettua il pop up shop) o polizze assicurative obbligatorie (legate specificatamente all’azienda, al prodotto, ecc.).
Temporary store: come promuoverlo
Un fattore importantissimo per tutti i temporary è la promozione.
Questa è una variabile critica in quanto molti clienti ritengono sufficiente aprire il temporary nella posizione di grande passaggio, nulla di più sbagliato.
A meno che non siete dei brand di importanza e fama internazionale che devono lanciare un prodotto che ha già un grandissimo seguito, dovrete necessariamente pensare a come promuoverlo al meglio.
Sarebbe un errore infatti pensare che solo perchè è temporary, i clienti entrino, la logica è la stessa di tutte le attività commerciali con la differenza che un attività temporanea dura molto di meno e quindi bisogna catturare tutta l’attenzione possibile.
Temporary store: quando finisce cosa fare
E’ importantissimo pensare al periodo successivo alla chiusura dello spazio temporaneo.
Molti non ci pensano ma informare i propri clienti che sarà possibile ritrovare l’azienda con i proprio prodotti nei mesi successivi in quella o quell’altra location o anche online è fondamentale.
La cosa migliore in assoluto è avere già ben chiaro, durante la prima attività temporanea, quando si farà quella successiva e dove (magari anche nello stesso spazio) e comunicarlo.
In questo modo si andranno quindi a capitalizzare al massimo tutti i clienti della prima attività temporanea.
Temporary store: perchè farlo e quali sono i vantaggi
Alla fine, possiamo dire con assoluta certezza e dopo quasi 20 anni di supporto ad attività temporary di micro aziende e di multinazionali, che il temporary store è un’iniziativa da inserire assolutamente in ogni piano di comunicazione e marketing.
Grazie al temporary store si possono raggiungere i più svariati obiettivi che un solo media o una sola comunicazione non permetteranno di raggiungere.
Il pop up shop è cross mediale, si può sfruttrare per far conoscere e toccare con mano il proprio prodotto ai potenziali clienti, si può sfrutturare per fare entrare in contatto l’azienda con i propri consumatori per ottenere anche preziosi feedback, si può utilizzare anche come media non convenzionale.
Un pop up store è come una grande e complessa ricetta dove a seconda delle dosi puoi ottenere un risultato oppure un altro.